Vitamine per il fegato e il pancreas: utili, i nomi dei farmaci

Il fegato è considerato uno degli organi più importanti. È lei che è responsabile della rimozione delle tossine e della purificazione del sangue. Ma il corpo cessa di far fronte al momento in cui una persona inizia a mangiare in modo improprio e ad abusare di alcol. Ciò porta ad un ridotto assorbimento degli oligoelementi e alla loro carenza. Per evitare che ciò accada, è necessario assumere vitamine per il fegato.

Le vitamine fanno male al fegato?

Perché il corpo abbia abbastanza oligoelementi, devi mangiare bene. È con il cibo che entrano tutti i nutrienti necessari. Ma se a un paziente viene diagnosticata una malattia del fegato, deve seguire una dieta rigorosa. In questi casi, i medici escludono l'uso di determinati tipi di alimenti. E questo comporta una carenza di oligoelementi. Pertanto, i supplementi sono inclusi anche nel trattamento.

I corsi preventivi non devono superare 1-2 mesi. Inoltre, vengono ripetuti 2-3 volte l'anno.

Quali vitamine fanno bene al fegato

Il fegato, come altri organi interni, ha bisogno di sostanze nutritive. L'assunzione tempestiva di oligoelementi sosterrà il suo lavoro, normalizzerà lo stato del sangue e l'intero organismo nel suo insieme.

Un complesso di vitamine per il fegato dovrebbe includere:

  1. Tiamina... In combinazione con enzimi, regola la sintesi di proteine ​​e lipidi. Prende parte al metabolismo dei carboidrati. Se l'oligoelemento non è sufficiente, il numero di epatociti diminuirà drasticamente.
  2. Riboflavina... Responsabile della produzione di acidi biliari.
  3. Niacina... Partecipa al metabolismo energetico. Protegge gli epatociti dalla morte.
  4. Colina... Pulisce il corpo dalle sostanze tossiche. Aumenta la concentrazione di lipidi. Se non è sufficiente, si formeranno sigilli grassi sui vasi. I nutrienti smetteranno di fluire nelle cellule.
  5. Piridossina... Sintetizza un enzima chiamato transaminasi. Questa sostanza elabora gli amminoacidi, portando ad un assorbimento accelerato di proteine ​​e grassi.
  6. Cianocobalamina... Normalizza la funzione ematopoietica.
  7. Acido ascorbico... Stimola la produzione di enzimi, regola il processo di coagulazione del sangue. Promuove una maggiore immunità.
  8. Alfa tocoferolo... Mantiene la stabilità e l'integrità degli epatociti. Protegge le cellule del fegato dalla morte prematura. Migliora i processi metabolici.
  9. Acido lipoico... Si riferisce a composti simili alle vitamine. Il suo effetto è mirato alla regolazione del metabolismo dei carboidrati e dei grassi.
  10. Vitamina A... Questa sostanza è necessaria per i pazienti con cirrosi epatica.
Importante! Questi oligoelementi devono entrare costantemente nel corpo umano. La combinazione di sostanze nutritive normalizzerà il funzionamento dell'organo, accelererà la purificazione del sangue dalle tossine e aumenterà la resistenza alle infezioni.

Tipi di vitamine per il fegato

I multivitaminici sono necessari per qualsiasi organo, ma con le diete è impossibile compensare la mancanza di nutrienti, quindi devi ricorrere a vari complessi

Le aziende farmaceutiche offrono una vasta gamma di farmaci. Ma ognuno di loro ha le sue indicazioni, controindicazioni e caratteristiche. Per fare la scelta giusta, è necessario consultare un medico.

Vitamine per la cirrosi epatica

La cirrosi è considerata una delle malattie più comuni dell'apparato digerente. Questa patologia è cronica ed è accompagnata da una sostituzione irreversibile dei tessuti. Con una tale malattia, si osserva più spesso una carenza di retinolo, contro la quale le unghie diventano fragili e la pelle diventa secca. La visione crepuscolare è nettamente ridotta.

Per compensare la carenza, si consiglia ai pazienti di assumere vitamine e minerali per il fegato:

  1. AEvit... Contiene retinolo e tocoferolo. Promuove la rigenerazione delle strutture dei tessuti, migliora i processi metabolici, normalizza la funzionalità epatica.
  2. VitaSpectrum... Complesso multivitaminico, che contiene vitamine e minerali essenziali sotto forma di retinolo, tocoferolo, colecalciferolo, vitamina K1, gruppo B, acido ascorbico, nicotinamide, biotina, calcio, magnesio, fosforo, ferro, rame, iodio, molibdeno.
  3. Alvatil... Complesso vitaminico, che ha 2 forme di rilascio: sciroppo e compresse. È costituito da vitamine B, A, E. Allevia lo stress dal corpo, aumenta l'immunità locale, ripristina la carenza vitaminica che si sviluppa sullo sfondo di una dieta rigorosa.

I complessi vitaminici vengono presi 2 volte l'anno. Sono ben tollerati dai pazienti e raramente provocano una reazione allergica, ma è necessaria la consulenza medica.

Vitamine per il ripristino del fegato

Il fegato, come l'intero corpo nel suo insieme, deve essere ripristinato dopo la terapia farmacologica.

Le buone vitamine che fanno bene al fegato includono:

  1. Heparosis Forte... Il farmaco è di origine naturale. Fornisce supporto al fegato, non ha effetti collaterali. Oltre alle vitamine necessarie, la composizione comprende componenti vegetali: cardo mariano, stimmi di mais, rosa canina, dente di leone, semi d'uva, altre sostanze - lattosio, licopene, antociani.
  2. Selmevit... Complesso multivitaminico composto da 11 vitamine e 9 minerali. Normalizza la funzionalità epatica. Promuove il recupero accelerato del corpo.
  3. Ottimizzatore del fegato... Multicomplex, che si distingue per la sua composizione organica. Migliora la funzione degli organi. Stimola l'eliminazione delle tossine con la bile, allevia i sintomi di intossicazione. Contiene estratti di erbe, vitamine del gruppo B e aminoacidi.
Importante! È necessario sottoporsi per tempo a un ciclo di terapia riabilitativa, perché è il fegato il depositario di tutti i microelementi necessari all'organismo.

Vitamine per il fegato e la cistifellea

Il fegato e la cistifellea sono direttamente collegati tra loro. La cistifellea produce la bile, che viaggia al fegato per scomporre ulteriormente gli alimenti in vitamine, minerali, enzimi e ormoni. Se il lavoro di un organo viene interrotto, l'altro inevitabilmente ne risente.

Pertanto, le vitamine sono necessarie non solo per il fegato, ma anche per la cistifellea:

  1. Hepatrin... Una preparazione a base di erbe che consiste di lecitina, cardo mariano, carciofo, tiamina, piridossina, riboflavina e tocoferolo. Forma di rilascio - capsule. Ha un effetto epatoprotettivo, coleretico e riparatore. Pulisce il fegato dalle tossine, normalizza la produzione di bile, protegge gli epatociti dalla distruzione.
  2. Hepaton-2... Contiene estratti di erbe, vitamine e aminoacidi. Riduce la concentrazione di acidi biliari e bilirubina. Ha un lieve effetto antispasmodico. Previene lo sviluppo di processi infiammatori.
  3. Neurobion... Un complesso di vitamine del gruppo B. Migliora i processi metabolici. È prodotto sotto forma di una soluzione che viene iniettata nel corpo attraverso una vena.

Questo gruppo di farmaci è prescritto dal medico in base alle indicazioni e alle condizioni del paziente.

Vitamine per purificare il fegato

Con una dieta scorretta e l'abuso di bevande alcoliche, il fegato si ostruisce.Di conseguenza, non solo la funzionalità dell'organo viene interrotta, ma si verifica anche un cambiamento in peggio nella composizione del sangue.

Per evitare lo sviluppo del processo patologico e delle complicazioni, è necessario assumere vitamine per il fegato con un effetto purificante. Uno di questi rimedi è lo sciroppo del monastero.

Contiene:

  • ginseng;
  • Vitamine del gruppo B;
  • Erbe medicinali.

Grazie a questa composizione, il farmaco pulisce delicatamente il fegato, previene lo sviluppo di malattie gravi e migliora l'immunità.

Il vantaggio principale dello sciroppo del monastero è che non contiene coloranti e aromi e la base sono estratti vegetali e vitamine

Nome delle vitamine per il fegato

Le vitamine sono particolarmente necessarie nello sviluppo della malattia del fegato. Con un processo patologico nell'organo, la scissione e l'assorbimento degli oligoelementi sono disturbati. Il metabolismo di proteine, carboidrati e grassi si deteriora. Puoi prevenire il verificarsi di effetti negativi se conduci periodicamente corsi preventivi con vitamine.

Nutrilite Liver Active

Il farmaco ha molte recensioni positive. La composizione contiene componenti vegetali: cardo mariano, dente di leone e curcuma, nonché vitamine del gruppo B. Nutrilite ha effetti epatoprotettivi, coleretici, immunomodulatori e ipolipidemici.

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Dopo l'uso di integratori alimentari, la sintesi e il rilascio della bile vengono stabilizzati, i componenti attivi rimuovono le tossine dal fegato

Ghepardo

L'integratore alimentare è costituito da L-carcinina, tocoferolo e fosfolipidi essenziali. Forma di rilascio - capsule. Il farmaco aumenta la resistenza degli epatociti agli effetti avversi delle sostanze tossiche.

Aumenta la protezione antiossidante, ottimizza il metabolismo alimentare

Legalon

Vitamine per il fegato, che sono composte da cardo mariano. Forma di rilascio: confetti e capsule con un dosaggio di 70 e 140 mg.

Il farmaco ha effetti epatoprotettivi, rigeneranti, disintossicanti e antinfiammatori.

La silimarina, contenuta nel cardo mariano, previene la distruzione della membrana epatocitaria, attiva il lavoro degli enzimi intracellulari

Come assumere correttamente le vitamine per il fegato e il pancreas

Tutti i complessi multivitaminici e le preparazioni con estratti di erbe vengono assunti 2-3 volte al giorno prima o dopo i pasti. Il corso dura da 3 a 6 settimane, a seconda delle condizioni del paziente. Solo un medico dovrebbe prescrivere un rimedio. L'assunzione di integratori alimentari può portare a un eccesso di oligoelementi nel corpo.

Precauzioni

Durante il corso preventivo, è vietato assumere bevande alcoliche. In questo caso, il paziente deve aderire a una dieta rigorosa.

Il corso viene ripetuto 2-3 volte l'anno, la durata è di 3-6 settimane. I multivitaminici possono essere assunti contemporaneamente ai farmaci, ma è necessario osservare una pausa di 1-2 ore.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Le vitamine per il fegato hanno un minimo di controindicazioni, poiché contengono componenti vegetali. Non è possibile assumere integratori alimentari in presenza di maggiore suscettibilità ai componenti del farmaco.

In rari casi, si verificano sintomi collaterali, che sono accompagnati da:

  • nausea;
  • eruzioni cutanee sulla pelle;
  • arrossamento e prurito;
  • dolore addominale;
  • disturbo delle feci - costipazione o diarrea.

Con lo sviluppo di effetti collaterali, i farmaci vengono cancellati.

Conclusione

Le vitamine per il fegato aiutano a mantenere il normale funzionamento dell'organo, ripristinano le cellule dopo aver subito la terapia farmacologica e normalizzano i processi metabolici. Ma devono essere presi con attenzione in base ai sintomi e al tipo di malattia.

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